La pavimentazione è il primo protagonista dell’arredamento: è su di essa che si ricrea un’armonia con gli altri componenti. Così il pavimento in legno fornisce il “contesto che informa l’assieme dell’arredo, e la sua nota dominante è data dalle specie legnose impiegate”.

Sulla tonalità prevalente della pavimentazione, alcune note cromatiche sono inserite grazie ai piani della scala e alle ante della cucina, con lo scopo di evidenziare la presenza degli elementi funzionali dell’arredo e di completare il discorso comunicativo che pavimentazione e arredo dipanano.
Per ottenere il miglior rendimento della pavimentazione in legno è opportuno seguire alcuni principi basilari. Li presentiamo qui di seguito.

Informazioni sulle specie legnose

  • i differenti tra loro, e con un aspetto cangiante che si modifica a seconda dell’angolo visivo.
  • Le campionature e le riproduzioni fotografiche sono indicative e non vincolanti, e al momento della fornitura il pavimento può presentare alcune differenze rispetto a quello della campionatura in quanto, una volta esposto alla luce, il legno tende generalmente a scurirsi e uniformarsi.
  • Le diverse specie legnose utilizzate per la realizzazione dei pavimenti di legno rispondono alle caratteristiche necessarie a garantire le prestazioni richieste.
  • La finitura superficiale applicata dopo ogni posa svolge un‘azione protettiva, che non può però impedire totalmente ammaccature dovute a urti, cadute di oggetti e applicazione di carichi concentrati su piccole superfici.
  • I diversi tipo di specie legnose hanno caratteristiche che è conveniente conoscere, per poter attuare una scelta consapevole e ragionata. Per quanto riguarda il Doussié, per esempio, il contatto con la luce accentua le differenze cromatiche di singoli elementi originariamente uguali; al momento della posa il Teak offre variegature ed aloni naturali che, esposti a fonte luminosa, tendono a scomparire.

Alcune specie legnose, prevalentemente Iroko, Doussiè, Merbau, Panga panga, Wengè, possono contenere concrezioni minerali con colorazione dal bianco al giallo limone, che tendono ad evidenziarsi maggiormente durante l’ossidazione del legno. In altri casi, come nel Rovere e nel Faggio, alcuni elementi possono presentare striature più lucenti chiamate “specchiature”. Doussiè, Iroko, Merbau, Teak Asia sono infine le specie legnose più idonee per l’utilizzo in bagni, cucine e in presenza di riscaldamento a pavimento.

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